Gli altri personaggi della famiglia Manetti presenti nel libro:

• Grisostoma, detta la Mora. Deve convivere con le insidie che le porta in casa marito, che arriverà a compiere qualcosa di inatteso.
• Pietro, detto e Grèl. Sposatosi con Lucia, ha ammorbidito il suo carattere e ricuce i rapporti col fratello prete. Assume sempre di più le redini della famiglia dei Sért.
• Lucia, la moglie d’é Grèl. Sarà grazie a lei che il marito inizierà a smussare il suo brusco carattere, ma non è sempre benvoluta dalle sorelle di lui. Questo creerà conflitto.
• Grisostomo, detto Giaza. Ottenuto il sacerdozio anni prima, Giaza affronta le sfide del periodo con un’incredibile forza, ma senza ottenere risultati. In preda a problemi mentali, tornerà a vivere a Villanova con la famiglia.
• Antonio, detto e Môr, e poi Telman. Figlio di Innocente e della Felicina, collabora con gli antifascisti ed inizia ad indagare sui fatti che hanno coinvolto Lieto, scoprendo che il colpevole è molto più vicino a lui di quanto si pensi.
• Nerino. Secondo figlio di Innocente e della Felicina. Aiuterà e Grèl nelle sue difficoltà, creando un legame famigliare inatteso. I due dovranno indagare sulla natura del quaderno della Pavlàza.
• Laurina. Inizia ad occuparsi del fratello Giaza dopo che questo lascia Villanova per un certo periodo. Cercherà poi di riallacciare i rapporti con la Vittorina, in seguito ad una discordia di anni prima.
• Tonina e Manetto. I figli della Laurina e di Arturo sono ormai grandi. La prima affronta i genitori per poter frequentare l’uomo che ama, mentre il secondo vive nell’ombra dei parenti che cercano di controllarlo.
• La zia Medea, suor Maria Rosalia. Tornata a Villanova per salutare i suoi cari, intercetterà un quadernino appartenente alla Pavlàza, senza sapere cosa farsene.